lunedì 27 dicembre 2010

Google App Inventor per Android in Ubuntu

Sviluppare applicazioni per dispositivi complessi, come i moderni smartphones, non è semplice, o meglio... non lo era sino a oggi. Infatti chi desidera sviluppare applicazioni mobile per Android, da oggi può contare su un nuovo alleato: App Inventor, un completo set di strumenti che consentono di realizzare applicazioni in modo semplice e totalmente visuale.

Passiamo subito alla pratica e iniziamo la nostra nuova avventura verso il magico mondo delle Android Apps.



1) Per iniziare abbiamo bisogno di un account App Inventor, ma prima di inoltrare la richiesta, assicuriamoci di essere già in possesso di una casella di posta Gmail, in caso contrario apriamone subito una e procediamo nella creazione del nostro account App Inventor, seguendo le indicazioni presenti in questa pagina: http://appinventor.googlelabs.com/about/. Fatto ciò non ci resta che pazientare qualche giorno, in quanto Google necessita di un po' di tempo per valutare la nostra richiesta; appena il nostro account sarà stato creato, riceveremo una comunicazione da parte del team di App Inventor direttamente nella nostra casella Gmail.

2) App Inventor è un'applicazione web, per cui sarà in esecuzione in un browser, il quale a sua volta non potrà comunicare direttamente con le periferiche. Per questo Google ci fornisce un apposito software, realizzato con la tecnologia Java Web Start, il quale ci permetterà di connettere il nostro smartphone attraverso le porte USB del nostro computer, consentendoci in questo modo di testare le nostre applicazioni direttamente sul nostro telefonino Android.

Prima di passare però al setup di App Inventor, dobbiamo preparare il nostro sistema Ubuntu Linux perché tutto funzioni alla perfezione. Innanzitutto dovremo aggiungere il repository Medibuntu, il quale ci renderà possibile installare il pacchetto JDK, aprendo gestore di pacchetti (Sistema -> Amministrazione -> Gestore pacchetti) e cercando: sun-java6-jdk.

3) Dopo aver sistemato a dovere la nostra Linux Box, possiamo procedere con l'installazione del software fornitoci da Google. Scarichiamo il pacchetto appinventor-setup_1.1_all.deb e dalla finestra che appare scegliamo di aprire il file con Ubuntu Software Center, il quale si occuperà dell'intera installazione in modo totalmente automatico, risparmiandoci un po' di fatica.

4) A questo punto siamo pronti per realizzare la nostra prima applicazione Android, quindi effettuiamo l'accesso ad App Inventor e iniziamo la nostra avventura, andando in "My Projects" e cliccando su "New". Quello che ci troveremo di fronte è il "Designer", lo strumento per la costruzione grafica delle nostre applicazioni. L'altro strumento indispensabile, accessibile dall'apposito pulsante "Open the Blocks Editor" in alto a destra, è il "Block Editor", il quale consente di definire le azioni e le procedure in risposta ai vari eventi che vogliamo gestire.

5) Prima di partire a tutta birra comunque, ci conviene procedere al collegamento del nostro dispositivo Android, o in alternativa, avviare l'emulatore del telefonino Android disponibile tra gli strumenti di App Inventor.

Termino questa breve escursione nel mondo mobile con una serie di immagini esplicative di App Inventor in Ubuntu 10.10 (Maverick Meerkat).


Schermata di accesso ad App Inventor


Designer di App Inventor durante il packaging


Blocks Editor con un dispositivo Android virtuale


Dispositivo virtuale durante la creazione di una app


Associazione delle azioni ai pulsanti nel Blocks Editor


Generazione e salvataggio della app HelloPurr.apk


Scaricamento della nostra app direttamente nel dispositivo virtuale


La nostra applicazione in funzione sul telefonino virtuale


La nostra applicazione è disponibile nel menu del telefono virtuale